Una settantina gli iscritti al 1° Autoslalom Città di Librizzi. Sabato le operazioni preliminari.
Sono 67 gli specialisti isolani ad aver perfezionato la loro adesione agonistica in occasione del 1° Slalom Città di Librizzi, terzo appuntamento stagionale con lo Challenge degli Emiri 2023 e seconda tappa per il Tris dei Nebrodi (miniserie regionale a cui aderiscono i tre Slalom Città di San Piero Patti, disputato il 2 luglio, Città di Librizzi e Città di Ucria, quest’ultimo confermato nel calendario AciSport per il 9 e 10 settembre prossimi).
Sulle suggestive strade intorno al caratteristico paesino abbarbicato sui monti Nebrodi del Messinese si correrà domenica 16 luglio, a partire dalle 9.00, con la ricognizione per tutti i concorrenti e le vetture in gara (proprio da quest’anno resa obbligatoria, come da regolamento AciSport) e le successive tre manche cronometrate utili per le classifiche finali. Tra i tanti favoriti per il successo finale, i catanesi Polizzi e Fiore, il trapanese Incammisa ed i messinesi Bellini e Greco.
Il 1° Slalom Città di Librizzi, promosso sul territorio dalla Misilmeri Racing del presidente Giuseppe Bonanno, in sinergia con il Team Palikè Palermo riconducibile ormai da numerosi lustri alla famiglia Cirrito, con il Comune di Librizzi rappresentato dal sindaco, Renato Di Blasi e con l’Asd Librizzi coordinata dal suo presidente Luciano Furnari (assistito da Giuseppe Princiotto e Stefano Ferlazzo), entrerà nel vivo sabato 15 luglio, con le operazioni preliminari in programma al Centro accrediti predisposto nei locali del Bar “Coffee Time” in via Aldo Moro 22 (nella vicina contrada Colla Maffone, dista circa 4 km dal centro di Librizzi) dalle 15.00 alle 19.00. Le verifiche tecniche per le vetture da gara andranno in scena sempre sabato dalle 15.15 alle 19.30, nell’attigua piazza San Giovanni Paolo II, ancora nella frazione di Colla Maffone.
In attesa di udire il rombo dei motori, alti picchi di entusiasmo si registrano nelle ultime ore tra gli appassionati dell’hinterland per la presenza in veste di ospite d’eccezione, sabato e domenica al 1° Slalom Città di Librizzi, del quattro volte campione italiano Rally Andrea Nucita, pilota ufficiale Hyundai impegnato quest’anno nel Fia Erc, il Campionato europeo Rally, al volante della Hyundai I20 N Rally2 della Friulmotor (il programma è gestito della Racing Network, del team manager Franco Cunico), gommata MRF Tyres. Il forte pilota originario di Santa Teresa di Riva (sul versante jonico messinese) si concederà nella due giorni librizzese per foto ed autografi con i suoi sostenitori e nella distribuzione di gadget a tema, domenica mattina, prima dell’accensione del semaforo verde.
La presenza al Città di Librizzi di Andrea Nucita si deve principalmente all’opera di mediazione del cinque volte campione italiano Rally nonché ex copilota Giuseppe Princiotto, librizzese doc, suo grande amico e compagno di abitacolo in una vettura da rally per tanti anni. Princiotto, in rappresentanza dell’Asd Librizzi, si è speso con grande passione nel curare i dettagli tecnici e logistici dello slalom, oltre ad intrattenere i rapporti con i piloti siciliani.
Nel weekend di scena a Librizzi si vivrà comunque pure di sano divertimento. Sabato, al termine delle verifiche tecniche e sportive, dalle 20.00, la location approntata a Colla Maffone ospiterà infatti musica dal vivo, con la De Colores Band, ma anche giochi e gonfiabili a disposizione dei bambini e degustazioni di panini con porchetta e salsiccia di suino nero dei Nebrodi e di altri prodotti tipici.
Per tutti. Ad occuparsi dell’allestimento degli stand e della logistica generale, sempre in nome dell’Asd Librizzi, è stato Stefano Ferlazzo, coadiuvato in settimana da tantissimi ed appassionati volontari locali.
Piuttosto corposo l’elenco dei pretendenti al successo finale, qui al Città di Librizzi. In prima fila il catanese (di Adrano) Mimmo Polizzi, vincitore del recente 10° Autoslalom Città di San Piero Patti, su Elia Avrio St09 Suzuki E2SC 1000 iscritta dalla Catania Corse (sulla quale è stato installato da poco il nuovissimo cambio al volante Powershift), quindi l’altro etneo (di Biancavilla) Silvio Fiore, poco fortunato a San Piero Patti con la sua Formula Fire Suzuki di classe E2SS 1150, per la Catania Corse. Forte della sua esperienza, galloni di favorito anche per il trapanese (vive a Custonaci) Nicolò Incammisa, con la sua Radical SR4 Suzuki della Trapani Corse (della quale è presidente), mentre anche loro desiderosi di riscatto, dopo le avversità incontrate a San Piero Patti, sono i nebroidei (residenti a Falcone) Salvatore e Giuseppe Bellini, padre e figlio, entrambi con una Radical SR4 Suzuki E2SC 1400 (il più giovane per la Scuderia Armanno Corse).
Un’altra Radical SR4 Suzuki, questa volta in classe E2SC 1600 per i colori della reggina Piloti per passione, vedrà protagonista il messinese (vive a Torregrotta) Giovanni Greco, pure lui non troppo assistito dalla dea bendata a San Piero Patti. Tra gli outsiders, l’augustano Domenico Giangrande (Elia Avrio ST09 Suzuki, Catania Corse), il novarese di Sicilia Sergio Bertolami (con il prototipo BRC Suzuki Hayabusa, Puntese Corse) ed il catanese Alfio Bosco (su Palama Suzuki, Catania Corse).
Occhi puntati, inoltre, sul preparatore di Marineo (PA) Ciro Barbaccia (Osella PA 9/90 Bmw tra le Autostoriche, Island Motorsport), sull’altro torrese Domenico Gangemi (Fiat 127 Sport, E1 Italia 1400), sull’altro preparatore di Novara di Sicilia Michele Ferrara (Peugeot 106 Gti S16, A1600, per Sumbeam Motorsport), sul compaesano Alfredo Giamboi (Fiat X1/9, RO Racing, gruppo Speciale) e sul nebroideo (presidente di Ucria Racing) Alfonso Belladonna (Fiat Uno Turbo i.e., Nebrosport, gruppo Speciale), attuale leader provvisorio, con la discriminante, della classifica dello Challenge degli Emiri dopo due prove. Ed ancora, sul misilmerese Alessandro Di Francesca, alla sua seconda gara con la Renault Clio Williams, Misilmeri Racing.
Il teatro della rinnovata sfida nebroidea tra i birilli, della lunghezza di 2,900 km, è articolato lungo una sezione della strada provinciale 126, dal km 0+370 al km 3+270. Lo start è ubicato poco dopo l’intersezione con la via Boris Giuliano (dove è disposto il paddock), nella frazione di Colla Maffone, mentre la bandiera a scacchi sarà sventolata alle porte di Librizzi, sempre sulla s.p. 126.
Sono dodici le postazioni di rallentamento con birilli per i concorrenti ammessi alla gara, mentre il parco chiuso è stato predisposto al Parcheggio comunale di piazza Catena, “cuore” di Librizzi, al cospetto della Chiesa Maria S.S. della Catena. La chiusura al traffico dell’arteria teatro della competizione scatterà alle 7.30 di domenica, anche in questo caso su disposizione del direttore di gara, il trevigiano Stefano Torcellan. La premiazione dei vincitori (per quanto concerne tutte le classifiche, l’assoluta, nonché quelle di gruppo, di classe e le Speciali) è prevista mezz’ora dopo l’apertura del parco chiuso in piazza San Giovanni Paolo II, ancora nella frazione di Colla Maffone.