1° Slalom Castell'Umberto  

Puglisi trionfa al 1° Slalom di Castell’Umberto

Il giarrese si impone con la Radical Prosport 1600, davanti al calabrese Rechichi su Ermolly Suzuki e al messinese Bellini su Ghipard. Ottimo successo organizzativo per la prima edizione
ErreGimedia 28 Luglio 2019



Bastano due salite al giovane alfiere della Giarre corse Michele, Puglisi per aggiudicarsi con 112,67 punti la prima edizione dello Slalom di Castell’Umberto. Alle sue spalle Gaetano Rechichi e Giuseppe Bellini. La gara organizzata da Passione e Sport, valida come prova del Campionato Siciliano e del campionato sociale Automobile Club Messina ha avuto un notevole riscontro dal punto di vista agonistico riservando fino alla fine parecchie incognite. I nebrodi ne hanno fatto da sfondo, costituendo una magica location per il pubblico tornato numeroso come sempre sulle strade della provincia messinese.

Puglisi al traguardo – ha dichiarato – siamo contenti del successo – di questa gara inaugurale, che serviva per noi come test per il campionato tricolore, ho preferito non fare la terza manche perché ho notato ancora una volta dei problemi di alimentazione che affliggono la mia Radical dall’inizio dell’anno.

Gioia incontenibile per il giovane calabrese Gaetano Rechichi, che ha colto un bellissimo secondo posto al volante della Ermolli Suzuki, che fu del suo mentore Gaetano Piria, quarto al traguardo con la Elia Avrio. Rechichi nella seconda manche ha ottenuto il punteggio di 117,40 che come lui stesso ha dichiarato lo soddisfano alla sua prima apparizione in Sicilia, dove conta di tornare presto.

Ha sfiorato l’exploit Giuseppe Bellini sulla piccola Ghipard Jodi 1150, avendo corso una velocissima terza manche che gli avrebbe garantito la seconda piazza al netto delle penalità causate dall’ abbattimento dei birilli. Resta comunque ottima la prestazione della seconda manche che gli ha permesso di salire sul terzo gradino del podio.

Rientro scoppiettante in gara dopo cinque anni per Antonino Bellinghieri che al volante della Fiat 126 motorizzata Suzuki, ha colto un meritatissimo, quanto in atteso quinto posto. Il suo commento in quattro parole:- Possiamo fare di più.

Sesto classificato e primo della classe E1 ITA 2000, Giuseppe Messina, autore di una prova fantastica con la Renault Clio Rs Cup.

Settimo, un nome ormai mitico per gli slalom siciliani Alfredo Giamboi su Fiat X 1/9 vincitore anche del gruppo S. Buona la prestazione in ottica campionato per Silvio Fiore, su Formula Junior che gli è valsa l’ ottava posizione. Chiudono la Top Ten, Piero Costantino su Renault Gt Turbo di classe S7 e Alfonso Belladonna su Fiat Uno Turbo di classe S7.

Per quanto riguarda i vincitori di Gruppo, si segnala la vittoria in A di Alessio Truscello con la Peugeot 106 Rally e in Rs di Sebastiano Martella su Peugeot 106, in N di Mario Radici su Renault Clio 2000. Fra le bicilindriche l’ha spuntata Giovanni Greco con la Fiat 500 di Gruppo 5. Gradito come sempre l’assolo di Jessica Miuccio che ha rappresentato la quota rosa.

La TM Racing di ha vinto la classifica per scuderia, davanti alla calabrese Piloti per Passione e all’ altra scuderia di casa la Nebrosport.

Premiati per una classifica virtuale di piloti locali, Favazzi, Monastra e Pruiti, pilota assessore che ha rappresentato con tuta e guanti l’amministrazione comunale direttamente sul campo.

La classifica dei primi cinque:

1)Michele Puglisi Radical Prosport 1’52”67; 2)Gaetano Rechichi 1’56”41 Ermolli Suzuki; 3)Giuseppe Bellini Ghipard Jodi 1’57”40; 4) Gaetano Piria Elia Avrio 2’00”40; 5)Antonio Bellinghieri Fiat 126 Suzuki 2’00”76.

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