Meno di un mese allo Slalom Sette Tornanti
Il mese di agosto da un decennio a questa parte, per gli appassionati di motori del Trentino, è quello in cui possono tornare a divertirsi su un pezzo, forse il più significativo, del tracciato della «Trento Bondone» per vedere sfrecciare fra le birillate i big della velocità in salita. L’occasione è offerta dallo «Slalom Sette Tornanti», organizzato dalla Scuderia Trentina, che per il decennale è stato inserito nell’esclusivo club tricolore. Come era accaduto nel 2020, la competizione assegnerà infatti punti per il Campionato Italiano, una titolazione che gli permetterà di portare alle pendici del Bondone i migliori specialisti nazionali. Un salto di qualità che ne certifica la qualità del percorso e quella organizzativa.
La data fissata per la sfida è domenica 28 agosto, quando i piloti affronteranno la manche di prova, dalle ore 10, e poi a seguire le tre valide ai fini della classifica finale. Il tracciato misura 2,9 chilometri ed è ricavato al solito sulla SP 85 da Sardagna a Candriai, ovvero dal chilometro 5 al chilometro 7,9, poco prima dell’Hotel Posta, che ospiterà la cerimonia di premiazione.
Per farsi un’idea dei favoriti per il successo finale basta sfogliare l’attuale classifica del Campionato Italiano, che ha già mandato agli archivi lo slalom Città di Loceri (in Sardegna), quello di Rocca Novara (in Sicilia), quello di Campobasso, quello dell’Agro Ericino (ancora in Sicilia), quello dei Trulli (in Puglia), quello di Favale – Castello (in Liguria) e quello del Vulture Melfese (in Basilicata). Davanti a tutti, dopo sette prove, c’è Michele Puglisi (Radical Sr4) a quota 79 punti, seguito da Salvatore Venanzio (Radical Sr4) a 70, Fabio Emanuele (Osella PA 9/90) a 69, Luigi Vinaccia (Osella PA 6/9) a 57 e Gianluca Miccio (Radical Sr4) a 44. Il siciliano Puglisi ha vinto una sola gara, la prima, ma è finito sul podio in cinque delle altre sei, il campano Venanzio ne ha vinte ben tre, il molisano Emanuele ne ha invece vinte due. Un terzetto d’assi dal quale uscirà certamente il campione italiano 2022. Nomi che non dovrebbero suonare nuovi agli appassionati trentini, dato che fu proprio Emanuele ad imporsi a Candriai due anni fa con il punteggio record di 125,48, davanti al sorrentino Vinaccia e agli stessi Venanzio e Puglisi.
A questi piloti si aggiungeranno poi quelli iscritti al «Trofeo Veneto Trentino», primo fra tutti Enrico Zandonà, che questa gara l’ha vinta ben sei volte. Un campionato locale del quale si sono già disputate due prove, una in Alto Adige e una in provincia di Padova, ovvero lo Slalom Caldaro-Appiano e lo Slalom Montemerlo. Lo «Slalom Sette Tornanti» sarà la terza e sarà seguita dallo Slalom di Este del 18 settembre, dallo Slalom di Bolca del 2 ottobre e dallo Slalom Dimaro Folgarida del 9 ottobre. La classifica, ad oggi, vede primeggiare Alessandro Zanoni a quota 18 punti, davanti a Gerold Rainer con 13,5. Va ricordato che al termine della gara organizzata dalla Scuderia Trentina, oltre alla cerimonia di premiazione relativa alla competizione, si svolgerà quella dell’edizione 2021 del «Trofeo Veneto Trentino».
Le iscrizioni sono state aperte da qualche giorno e chiuderanno mercoledì 24, tutta la documentazione necessaria e tutte le indicazioni si possono trovare sul sito internet della Scuderia Trentina.