Ingardia bis allo Slalom di Misilmeri
Col punteggio di 126,25 ottenuto nel corso della seconda manche, Girolamo Ingardia si è aggiudicato per il secondo anno consecutivo lo Slalom di Misilmeri, gara valida per la Coppa di V° zona e per il Campionato Siciliano (11° prova). Questa volta rispetto all’edizione passata in cui aveva trionfato inaspettatamente con la Ghipard, lo ha fatto in modo travolgente con la Gloria B5 e di “gloria” si è coperto fornendo una prestazione di altissimo livello. Al secondo posto l’ericino Michele Poma che con la più potente Radical Sr4 1600 ha provato ad insidiare il primato all’amico avversario fino all’ultimo, chiudendo a 127,66 con un distacco di appenna 1,41. Al terzo posto ancora un trapanese Giuseppe Giametta su Predator con 131,81
Ottimo successo organizzativo per la Misilmeri Racing e peril Team Palikè che con una perfetta sinergia hanno gestito in modo esemplare l’evento in modo che questo 25° anniversario restasse memorabile.
A Ingardia sono bastate due manche per ottenere il miglior punteggio al punto che ha rinunziato alla terza salita rischiando per il ritorno del suo avversario. “Ho dato tutto nella seconda manche – ha dichiarato Ingardia – convinto che fosse quella giusta, poi per motivi personali ho preferito non prendere il via alla terza”.
Sorte opposta per il secondo, Michele Poma ( primo fra gli Under 23) che ha cercato di arpionare il successo all’ultimo assalto dopo che la trasmissione lo aveva bloccato nel corso della seconda manche. “La mia sensazione – ha voluto sottolineare Poma – che anche io avrei fatto meglio proprio quando la mia Radical si è ammutolita, questo risultato va bene comunque in ottica campionato”. Felicissimo del primo podio stagionale il kartista Giuseppe Giametta,” la mia Predator nella seconda manche con gomme fresche è stata assai performante, mentre purtroppo nella terza aveva dei vuoti di alimentazione. Sono comunque molto soddisfatto di come è andata”.
Chiudono la Top Five altre due monoposto la Gloria F8 EVO 1600 guidata da Antonio di Matteo e la Ghipard 1150 di Sebastiano Visconti miglior pilota della Misilmeri Racing al traguardo.
Al sesto posto con qualche difficoltà in mezzo ai birilli Onofrio Alba, alla guida della vettura da lui assemblata la Alba EVO Sport piuttosto ingombrante con la quale comunque si è messo abbastanza in luce.
Nicolò Incammisa, settimo, dall’alto della sua esperienza ha fatto una gara tranquilla, divertendosi nel competere come sempre con piloti più giovani di lui.
Ottavo, ma senza interesse di classifica Antonio Rotolo con l’Osella Pa 21 1600, per una apparizione in slalom solo allo scopo di testare la vettura.
Chiudono la top ten con le prime tre vetture coperte, Emanuele Campo su Fiat 126 di classe P1 ed Emanuele Burgio e Michele Russo entrambi su Peugeot 1600 di Gruppo A.
Per quanto riguarda le classi: In Gruppo N successo di Marco Segreto con la Peugeot 106 nella 1400, Salvatore Farina anche lui con la Peugeot 106 nella classe 1600 e Valentino Scafidi con la Seat Ibiza nella 2000. In Gruppo Rs conferma la leader in campionato col successo di classe 1600 Salvatore Giacalone su Peugeot 1600, nella RS Plus primo Giuseppe pernici aro su Citroen Saxò. In Gruppo A oltre la citata vittoria di Burgio nella 1600, da segnalare i successi di Massimo Savona su Peugeot 205 nella classe 1400 e di Jerry Mingoia su Renault Clio Rs 2000. In E1 ITA, i vincitori sono stati Francesco Castello in 1400 su Fiat Cinquecento Sp e Salvatore Novara uu Peugeot 106 in 1600. Primato di gruppo S.S (Speciale) è stato il locale della Misilmeri Racing, Rosario Rattenuti su A.112. Fra le bicilindriche Giuseppe di Fede ha vinto il Gr.5
Menzione speciale sul podio durante le premiazioni per il pilota locale Carmelo Lo Faso che ha partecipato a tutte le 25 edizioni della gara a partire dalla prima disputata nel 1989 ( per 5 anni la gara è saltata).
Classifica dei primi 5:
1) Girolamo Ingardia ( Gloria B8 1150) 2’06”26 ;
2) Michele Poma (Radical Sr4 1600) 2’07”66;
3) Giuseppe Giametta ( Predator PC 008 1150) 2’11”81;
4) Antonio Di Matteo (Gloria F8 Evo 1600) 2’13”43;
5) Sebastiano Visconti (Ghipard 1150) 2’17”71.