Giuseppe Castiglione al comando del 26° Slalom Città di Campobasso dopo la seconda manche
Con il tempo di 2’28” e sessantun centesimi, il siciliano Giuseppe Castiglione su Radical SR4 Suzuki, vincitore della passata edizione, sigla il miglior tempo della seconda manche dello Slalom Città di Campobasso – Memorial Gianluca Battistini, sesta tappa del campionato italiano della specialità in scena tra le verdi colline molisane. Salvatore Venanzio, anche lui al via su Radical SR4 Suzuki, abbassa di quasi due secondi il tempo con cui aveva vinto la prima manche di gara ma, in questo passaggio, paga dieci secondi un birillo e si deve accontentare della seconda piazza. Completa il podio di manche Emanuele Schillace che con la sua Radical SR4 Suzuki tocca un birillo in una delle sedici postazioni di rallentamento lungo i 3440 metri del percorso disegnato lungo la “Gildonese” e si ferma a una manciata di centesimi da Venanzio. Ancora due le Radical SR4 ai piedi del podio: la prima quella di Eugenio Barbone, l’altra quella di Cataldo Esposito. Solo sesto e, comunque, applauditissimo dal suo pubblico Fabio Emanuele, attardato da un birillo toccato con la sua Osella PA 9/90 Alfa Romeo. Settimo tempo per Vincenzo Manganiello su Elia Avrio seguito da Gianluca Miccio e Massimiliano Abbamondi entrambi sulle ennesime Radical in gara a Campobasso. Chiude la top ten della seconda manche dello Slalom Città di Campobasso Antonio Varricchione su Fiat 126, il primo tra i prototipi al via