Fabio Emanuele concede il bis a Osilo nonostante un birillo
Continua la marcia trionfale di Fabio Emanuele in Sardegna che, non nonostante un birillo toccato in una delle dieci postazioni di rallentamento posizionale lungo il percorso di gara, piazza il miglior tempo della seconda manche totalizzando 130,62 punti. Con i dieci secondi in meno della penalità, il campione molisano al via dello Slalom Città di Osilo su Osella PA 9/90 Alfa Romeo avrebbe tagliato il traguardo a soli sessantadue centesimi dalla linea dei due minuti che, a questo punto, è il suo obiettivo di giornata. Alle spalle del leader di classifica, racchiuso nell’arco di meno di due secondi, un tris di Formula Gloria guidato da Pier Raffaele Marcello che si ferma a solo un centesimo di distacco. Terza posizione, con 130,78 punti per Luca Tilloca inseguito da Alberto Manca con 132,53 punti. Angelo Fois, su FA1 Kawasaki, è quinto davanti a un velocissimo Enea Carta che paga dieci secondi di penalizzazione con la sua Formula Gloria e tiene dietro, a una manciata di centesimi, un regolare Dario Mannoni su AF2. Ancora una salita tribolata per il campione campano Salvatore Venanzio su radical SR4 Suzuki che, dopo aver totalizzato venti punti di penalizzazione nella prima manche, in questa se ne porta via dieci tagliando il traguardo dei 3,3 chilometri in ottava posizione con il un totale di 140,11 punti. Domenico Gangemi, nono assoluto, si conferma al comando tra le E1 Italia con la sua Fiat 127 così come Marcello Bisogno, il pilota che lo segue in classifica chiudendo la top ten di manche, fa in Gruppo S con una vettura gemella.
Tra le “shilouette”, miglior tempo per Francesco Cubeddu su Fiat 500 Proto; in Gruppo A si conferma Antonio Gaudenzi su Citroën Saxo mentre in Gruppo N la manche è vinta da Benedetto Guarino, il leader della classifica di Campionato Italiano Slalom i cui punteggi sono legati ai piazzamenti nelle classifiche di Gruppo e Classe con la sua Peugeot 106 Rallye.