Il 20 e 21 Aprile lo Slalom via del Sale Terra di Regalpetra
Caltanissetta – La seconda edizione dello Slalom Via del Sale Terra di Regalpetra in programma sabato 20 e domenica 21 Aprile, sarà valida per la Coppa Italia Aci Sport 5^ zona.
La gara anche quest’anno assegnerà il trofeo Calogero Falco Abramo, voluto dal figlio Vincenzo per ricordare la figura del noto imprenditore.
Dopo il rodaggio dello scorso agosto la manifestazione organizzata con la consueta meticolosità da Passione & Sport, per il 2024 ha scelto una collocazione in calendario più proficua, ottenendo subito una titolazione importante.
“Abbiamo deciso di aprire la nostra stagione di gare – ha dichiarato Michele Vecchio- puntando su questo slalom, che nonostante l’imminenza del ferragosto nel 2023 aveva riscosso interesse da parte dei partecipanti, del pubblico e dei media. Abbiamo ricevuto subito la titolazione e proprio perché ci crediamo fermamente abbiamo chiesto per il 2025 anche di poter far parte del trofeo d’Italia. La sinergia con l’amministrazione comunale di Racalmuto in particolare con il primo cittadino Vincenzo Maniglia e l’assessore allo sport Angelo Curto, ha dato i suoi frutti, porteremo avanti l’intento di promuovere il territorio, secondo un sentire condiviso”
Il programma del 2° Slalom Via del Sale Terra di Regalpetra prevede la chiusura delle iscrizioni mercoledì 17 aprile alle 24.00. Il centro accrediti situato presso il Time Cafè Lounge Bar a Racalmuto sarà aperto a partire dalle 15.00 di sabato 20. Mezz’ora dopo scatteranno le verifiche tecniche nella vicina Via Pedalino. Domenica 21 si inizierà alle ore 9.00 con una salita di ricognizione a cui seguiranno le tre manche di gara al meglio delle quali sarà stilata la classifica. La manifestazione si concluderà con la premiazione al Castello Chiaramontano in via Umberto I a Racalmuto.
Lo scorso anno ad avere la meglio sul tratto di strada di 2,770 km che da Milena porta a Racalmuto fu l’esperto catanese Domenico Polizzi su Elia Avrio st 09, davanti al trapanese Nicolò Incammisa su Radical e al siracusano Giuseppe Germano su Kawasaki sps.