Christian Merli apripista d’eccezione allo Slalom dei 7 tornanti
Domenica 27 agosto è in programma la 5ª edizione dello Slalom 7 Tornantiorganizzato dalla Scuderia Trentina. La gara assegnerà punti per il Trofeo Veneto Trentino, per la Coppa di prima e seconda zona e per il Trofeo d’Italia Nord. I piloti si sfideranno sul collaudato tracciato che comincia al chilometro numero 5 e termina al chilometro 7,9 della strada provinciale che porta da Sardagna a Candriai, per un totale di 2,9 chilometri attrezzati con dieci postazioni birillate, sette da 4 file e tre da 5 file.
Il programma prevede alle 10 la prima ricognizione ed un’ora dopo la prima manche di gara. Quindi a seguire le altre due manche della manifestazione. Il percorso si sviluppa sulla Strada provinciale n. 85 del Monte Bondone dal Km. 5,000 (loc. Sardagna) al km 7,950 (loc. Candriai), dove la lunghezza è di 2,950 chilometri. La pendenza è del 7,89 per cento, mentre il dislivello è di 233 metri.
Christian, apripista con la sua Osella FA 30
“Siamo presenti con il Team Blue City Motorsport, che metterà a disposizione l’Osella PA 21 JRB 1000 al driver trentino Sante Ostuni. Per l’occasione m’hanno invitato nel ruolo d’apripista e ne sono onorato. Occasione che ho preso al volo per ripercorrere un tratto, unico e molto tecnico, della Trento – Bondone. Decisamente il più intenso. I sette tornanti sono un susseguirsi di curve ed allunghi. Insomma, tre chilometri unici nel panorama europeo delle cronoscalate. Domenica effettuerò quattro volte passaggi a partire dalle 10”.
I partecipanti
Saranno oltre sessanta, domenica, i piloti che parteciperanno alla quinta edizione dello Slalom Sette Tornanti, organizzato dalla Scuderia Trentina. La gara assegnerà punti per il Trofeo Veneto Trentino, per la Coppa di prima e seconda zona e per il Trofeo d’Italia Nord. I piloti si sfideranno sul collaudato tracciato che comincia al chilometro numero 5 e termina al chilometro 7,9 della strada provinciale che porta da Sardagna a Candriai, per un totale di 2,9 chilometri attrezzati con dieci birillate, sette da 4 file e tre da 5 file.
A contendersi un posto sul podio assoluto e uno su quelli di gruppo ci saranno i migliori specialisti del Nord Italia, primo fra tutti il veronese Enrico Zandonà con la Formula Reynard 883, che questa gara l’ha già vinta tre volte. A cercare di impensierirlo ci proverà al solito il bresciano Roberto Loda con la Vst, che si è imposto nel 2014, il romagnolo Daniele Ravaioli, anch’egli su Vst, terzo nelle ultime due edizioni, i trentini Sante Ostuni su Osella Pa21 e Daniele Cristofaro su Formula Arcobaleno, Alessandro Zanoni su Formula Gloria Kawasaki, Ronny Marchegger, Roman Gurschler e Marco Tessari con le velocissime Fiat 500, Marco Riboni con la Fiat 127, Simone Broggio con l’Opel Corsa, Alfonso Dalsass con la Saxo, Kevin Lechner con la Bmw M3, Italio Pain su Fiat X1/9 e molti altri. Quest’anno lo Slalom Sette Tornanti ospita per la prima volta anche una gara di regolarità, alla quale sono iscritte tre vetture, che dovranno raggiungere i punti di rilevazione all’orario prefissato, zigzagando fra le birillate.